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Fagiolino – 173 giorni. Un piccolo buchino nella pancia.

Ciao piccolo stamani il babbo mi accompagna all’ospedale Meyer, oggi gita a Firenze. Siamo un pò tesi entrambi, dobbiamo farci un bel buchino nella tua casina (la mia pancia) per prendere  un pò della tua pipì.

Ci fanno entrare entrambi, fanno l’ecografia per vedere come stai e fanno uscire il babbo. Non guardo perché quell’ago mi hanno detto che fa un po’ effetto..ti continuo a guardare nello schermo, già fatto!!!

Fanno rientrare il babbo e ci fanno sentire il tuo cuoricino. Tutto ok, ma la mamma ora deve rimanere a riposo per una/due giornate.

La risposta dell’esame l’ho avuta per il mio compleanno, il 16 ottobre 2015. Tutto negativo. Sei bravissimo piccino.

Fagiolino – 180 giorni. Viaggia piccolo.

Ciao piccolo qui siamo a Siena.

Siena, Firenze, Arezzo, io sono sempre in viaggio.. I tuoi nonni mi hanno dato la possibilità di viaggiare tanto ed è una cosa che di cui li ringrazierò per sempre.

Viaggiare, conoscere, scoprire non so se faranno parte di te ma danno delle emozioni incredibili. Forse, mi posso permettere di dire che danno un senso alla vita.

Hai un esempio in casa, il tuo babbo. Lui è un grande conoscitore, è una persona molto curiosa. Mi piace da morire questa sua parte del carattere, sempre in cerca di qualcosa di nuovo, di qualcosa che gli crei uno stimolo. E quando trova la novità è carico, esplosivo. È stupendo vederlo pieno di forza e di gioia spero che tu prenda tante cose dal babbo, è una persona eccezionale ed unica.

Fagiolino – 182 giorni. La torta…

Ciao piccolino..la mamma grazie a te è da luglio che è a casa senza andare al lavoro. È stata dura trovare qualcuno che mi facesse il certificato ma alla fine chi dura la vince.

Ed eccomi qua con la tua bisnonna Dina a dilettarmi a fare le torte, a rammendare calzini e attacare bottoni..È divertente, anche se devi sapere che se vuoi mangiare qualcosa devi chiedere al babbo. E’ lui lo chef di casa e magari lo diventerai anche te.

Fagiolino – 183 giorni. Forse abbiamo scelto il nome.

Oggi ho sentito per la prima volta come vorrei chiamarti. L’ho detto a tua Mamma a lei piace. Ma forse il nome ha poco senso, forse comunque ti chiameremo sarai tu a rendere quel nome speciale.

Si è sempre così. Però mi piace. Non te lo dico perchè non voglio rovinarti la sorpresa.

Il giorno che nascerai ti chiamerò con il tuo nome e saprai che sarà il tuo nome.

Non prendertela se non ti piacerà, noi lo abbiamo scelto con tutto il cuore.

La lavagna che vedi l’abbiamo scritta noi, ma fore il tuo nome non c’è.

Comunque sia, il suono onora la tua persona, fai si che chi ti chiama abbia l’idea di non chiamare un nome qualunque, una persona qualunque.

Fagiolino – 200 giorni. Che sesso sei?

Oggi abbiamo scoperto finalmente che sesso sei, forse tu lo saprai già, ma noi no.

Mi è squillato il telefono ed era tua Mamma, con la mia Mamma che ora è tua Nonna, la famosa Nonna Isa, appena uscita dal ginecologo.

Io ascoltavo questa canzone.

Sei maschio! chissà, adesso cosa diventerai, ma comunque i passaggi di questa canzone sicuramente li affronterai.

Auguri piccolo.

Fagiolino – 203 giorni. Il tuo profilo.

Oggi siamo andati a Firenze, all’ospedale dove lavora la Mamma. Dobbiamo fare una visita abbastanza importante, che servirà per capire se hai dei problemi genetici che possono influire sulla tua salute.

Non preoccuparti, non è colpa tua, ci sono alcune cose sia belle che brutte che vengono tramandate dai genitori ai figli.

Devo ammettere che sono un pò teso. Dopo un pò di attesa entriamo e la mamma si stende nel lettino, io mi metto in piedi accanto.

Il dottore spegne le luci, come se dovessimo vedere un film.

Io esordisco subito con una frase stupida: “Dottore ma vedremo anche di che sesso è?”. Giuro che non mi interessava ma ero un pò emozionato e non ho pensato a quello che dicevo.

Capiterà anche a te, non è niente di grave.

Il Dottore mi ha ripreso in modo severo, apostrofando che quella visita non aveva lo scopo di vedere il sesso, ma qualcosa più importante.

Ho cominciato a pensare che aveva ragione e che in un secondo, alla fine della visita, mi poteva cancellare dalla faccia quel sorrisetto da ebete imbarazzato che avevo.

Ma poi è iniziato lo show. Vedevo sullo schermo te, per la prima volta ti vedevo bene, ti muovevi vedevo le manine, i piedini ed i lineamenti del volto.

Ero affascinato.

In quel momento ho pensato che anche se tu non fossi proprio come tutti gli altri bambini, ormai sarebbe difficile rinunciare a te. Ti vedo, sei lì, cresci e balli.

Anche troppo balli, hai fatto arrabbiare anche il dottore che non riesce a prendere le misure per fare la diagnosi.

Ci manda anche a fare un giro per vedere se ti metti un pò fermo.

La Mamma gli ha detto: “ma tutti i bambini fanno così” e il Dotttore ha ribattuto con: ” no, per fortuna, questo è l’elite dei rompicoglioni”

Io rido, perchè mi piace che incominci già a lasciare il segno.

Comunque dopo tre ore di prove, riusciamo ad ottenere i risultati.

Vanno molto bene, questo non vuol dire che sarai sano. Ma davvero adesso sono pronto a tutto. Ormai sei dei nostri.

Fagiolino – 219 giorni. Già vai sui pattini.

La tua mamma sarà poco incosciente, guarda dove ti porta..

Anche sui pattini sei già stato, così minuscolo e già viaggi come una scheggia (insomma, la mamma non è poi così brava).

Questa è Follonica, altra meta marittima della mamma. La Susy aveva la casa e noi dai 18 anni in poi abbiamo trascorso le nostre estati qui (giugno-settembre). Abbiamo conosciuto i nostri amici che tutt’ora sono presenti. Io e la Susy siamo quasi inseparabili, le cosiddette “vere amiche”..spero che tu abbia la fortuna di conoscere una persona importante e potertela con te per tutta la vita. Ricordati i rapporti sono uno dei valori più importanti nella vita.

Fagiolino – 226 giorni. Il tuo primo champagne.

Questa è stata la prima cena in tuo onore. Siamo a casa di Massi, non so bene che grado di parentela abbia nei tuoi confronti ma è una bella persona. Qui oltre a delle ottime pietanze, assaggio un pò di quello che mi aspetta. Massi ha due bambini piccoli molto allegri e solari. Questo Champagne è stato aperto in tuo
onore e abbiamo fatto un brindisi a te.
Poi ci siamo messi a parlare di come educarti. Chissà come è la strada giusta. Spero di darti la possibilità di scegliere, di imparare e di realizzare i tuoi sogni, qualsiasi essi siano. Cercerò di non farmi condizionare dalle istruzioni che tutti dicono di conoscere. Cercherò di offrirti la possibiltà di scegliere.
Proprio mentre scrivo mi investe la sensazione di non essere pronto, non lo sono davvero. Quindi dovremmo aiutarci a vicenda. Io proverò a darti gli strumenti per scoprire più cose possibili, tu mi aiuterai a non perdere fiducia in quello che penso. Tua mamma è molto più pronta di me, è fantastica, come se nulla fosse. Sarà una gran mamma, come è per me una gran donna.
Quindi brindo, ti confesso che hai bevuto un pò di champagne anche te, quindi brindiamo al tuo presente sempre che tu intraprenda la strada per realizzare le tue passioni. Goditela Fagiolino. È l’unica.

Fagiolino – 228 giorni. Ti stai formando.

La tua prima vera ecografia ripresa dalla nonna Paola (che persona la nonna Paola, donna eccezionale e forte, sono contenta che avrai i suoi geni). Inizi piano piano a diventare un ometto, non sei più un fagiolino.. Ora infatti hai già tutto quello che ti serve per crescere: abbozzi degli arti inferiori e superiori, la testa, le ossa del massicio-facciale ed il CUORE.

Fagiolino – 234 giorni. La tua e la nostra prima colazione a Bubbolo.

Questa dove siamo oggi è Bubbolo, dove la tua bisnonna e la tua nonna passano maggior parte del loro tempo.

Questa notte io e la mamma abbiamo dormito qua e questa mattina ho apparecchiato vicino ad uno dei miei sogni.
Non c’è ancora niente soltanto quattro pareti di mattoni vicino a degli olivi ed ad una vigna.

Ma, da quando abbiamo in mente te, abbiamo deciso che dovrai passare la tua infanzia nel modo più felice possibile.

Per fare questo vogliamo costruire una casa dove tu potrai giocare liberamente e dove potrai mangiare tutta la terra che vuoi. E dove io potrò  fare il più buon vino del mondo, il più buon olio del mondo e il più buon miele del mondo.

Per ora sono solo sogni, in realtà abbiamo già tutto quello che ci serve per renderti felice ma comunque non ci accontenteremo mai.

Lo scopo è la tua e la nostra felicità.

Fagiolino – 235 giorni. La tua prima festa medioevale.

Questa fagiolino è la tua prima festa medievale a Laterina, è una festa che porta tutti gli abitanti del paese a vestirsi e a comportarsi come si vestivano nel medioevo.
Anche io e tua Mamma diamo una mano, nello specifico io servo da mangiare e tua Mamma sparecchia i grandi tavoli che ci sono. Qui abbiamo conosciuto il personaggio che vedi nella foto: Barabba.
Barabba è un ragazzo di 30 anni che dopo aver fatto il postino per tre mesi ha deciso che le cose importanti per la sua vita sono altre. Ha comprato una casa in Croazia con pochi euro, coltiva i campi e accudisce le bestie. Inoltre recita questi personaggi ad alcune feste.
Vedi questo ragazzo ha capito come vuole vivere la sua vita ed ha avuto il coraggio o la paura di vivere in modo particolare rispetto a quello che ci insegnano.
Sono sicuro che non conoscerai Barabba ma te l’ho voluto presentare perchè possa essere da esempio. Devi essere felice sempre, non fidarti di chi ti dice che la vita è difficile.
La vita è semplicemente meravigliosa se sai come viverla.

Fagiolino – 237 giorni. Eccoci al mare…

Piccolo fagiolino guarda la foto e rilassati anche te..Spero che tu possa ammirare dal vivo questo mare e la sensazione che si prova a stare a Formentera.

È la nostra isola felice, dove puoi dimenticare tutto e tutti..

Lo è per me, per il babbo, per la zia Manu, per la Susy, cioè per tutte le persone a cui tengo di piú.. Un giorno lo sarà anche per te?

Pensa, tu, senza saperlo ci sei già stato due volte..

Gli amici del babbo lo prendono in giro dicendogli che la seconda volta sono tornata a dirlo al vero babbo …Ma, sappi, che non potrei mai avere un altro Mimo, è da quando la mamma aveva 18 anni che gli sta dietro e finalmente l’ha”incastrato”.

Fagiolino – 243 giorni. Facciamo colazione in tre.

Questa mattina tua Mamma è un pò più agitata del solito, non ha dormito perchè vi scappava la pipì e vi siete dovuti alzare più di una volta.

Fa caldissimo quindi dormiamo con le finestre spalancate. Alla prima luce ci svegliamo.

Stamane, però, siamo stati qualche minuto in più a dormire, abbracciati nonostante il caldo.

La mia pancia sulla schiena della Mamma, la mia mano su di te, sulla sua pancia.

Vi siete riaddormentati, credo anche te. Io ti sfioro come se ti sfiorassi davvero. La mia mano è dieci volte più grande di te. Ci stiamo conoscendo, anzi, io mi abituo all’idea di te.

È ora di alzarsi, scendo le scale scalzo e vi preparo la colazione.

Ve l’ho divisa stamani e quando tua Mamma l’ha vista ha fatto finta di commuoversi, per me non ha fatto solo finta.

Ora mangia Fagiolino che devi crescere; chissà quante altre volte ti ripeterò questa frase.

Pane e marmellata e un tè al gelsomino. Il gelsomino è un fiore che profuma molto. ma tu non sai ancora nemmeno cos’è il pane. Avrai modo di imparare, è il bello della vita.

Buona colazione, Mamma e Fagiolino.

Fagiolino – 245 giorni. L’ecografia.

Alle 14:00 eravamo nella sala d’attesa del Dottore. Entrambi visibilmente tesi. Con noi una coppia di persone di colore con un bambino di 5 anni circa e una pancia di 7 mesi credo.

Io lo guardo e provo ad immaginarmi cosa prova. Io non vedo l’ora e tu?

Arriva il dottore è il nostro turno.

 

Entriamo e ci sediamo davanti alla sua scrivania, varie presentazioni e poi ci chiede:

“Quindi?”

Tua Mamma risponde che ha fatto il test di gravidanza ed è risultato positivo.

Lui sorride e si alza preparando quel lettino che io personalmente avevo visto solo nei film, quello con due appoggi per le gambe.

Inizia l’ecografia.

Io chiedo se devo fare qualcosa e mi viene risposto che quello che potevo fare l’ho fatto, ora per 9 mesi devo stare fermo.

Si spengono le luci e incominciamo a guardare quello schermo che proietta una vita, la tua Fagiolino.

Si vede una bolla nera e dentro ci sei tu, che pulsi come se avessi un cuore, non ti illudere ancora non lo hai, è quello della Mamma che batte per te e forse inseme al tuo lo farà per tutta la vita.

Anche il mio batte, un pò più veloce, non sono impaurito, sono commosso è bello surreale e miracoloso.

Ci sei Fagiolino, non sei più due strisce su un cartoncino ma sei vero anche se piccolo.

Fagiolino – 248 giorni. La tua prima Vespa.

Oggi hai provato, per la tua prima volta, la Vespa. È salita tua Mamma e siamo partiti. Il movimento della Vespa è simile a quello di una barca. Evito le buche e ondeggio a destra e sinistra. La Mamma dietro, mi abbraccia tenendo le mani sulla
mia pancia, come io faccio con lei per avvicinarmi a te.

Chissà se avrai la fortuna di guidare una vespa da grande, una sensazione unica.

Non considerando le ragazzate giovanile questa è la prima volta che vado in vespa in tre, con una gioia che ogni giorno mi riempie il cuore ed ogni giorno di più.

Fagiolino ancora non hai un nome nè una forma ma è già imponente la tua presenza su di me.

Fagiolino – 249 giorni. 3 mm di TE.

Dopo l’ennesima notte al lavoro insieme, la mamma aspetta di rivederti.

Ed eccoti questa volta non c’è solo il sacco, questa volta ci sei anche te, 3mm di FAGIOLINO.

Oggi mi hanno detto anche il giorno presunto del parto..02 marzo 2016..sarai un pesciolino, come lo sei ora..Nuota nuota piccolo, noi ti aspettiamo…

Fagiolino – 256 giorni.  La tua prima volta in TV.

Siamo al 3 luglio.

Babbo si sveglia scrivendomi: “Tata è davvero bello, belle emozioni e bei pensieri” ma io e te siamo già al lavoro.

Oggi chiedo alla ginecologa se posso fare un’ecografia perché ho ancora un pò di paura e ho bisogno di vederti per sapere se ci sei veramente.

Alle ore 13 la ginecologa mi visita e inizia a farmi tutte le domande che sono consone in questo momento ma alle quali io non so rispondere. Ti dico solo questo: la mia data dell’ultima mestruazione non la sapevo e quindi non si può risalire, di preciso, a quando sei stato concepito..ma, non importa, so che è stato bellissimo….

Mi dispiace per te ma hai due genitori un po’ svampiti, che non si fanno tanti problemi, cercano di vivere alla giornata senza preoccuparsi di quello che sarà domani. Però sono felici di tutto…

Finalmente ti vedo nello schermo: eri una macchia nera di 3mm x 4mm.

Che emozione!!!! Lacrime negli occhi, lacrime di piena gioia!!!

Ed il babbo: a memoria la gioia che sto provando ora non l’ho mai provata!!

 

Fagiolino – 257 giorni. Tutto inizia così.

Sono ad una cena con gli allenatori di calcio. Una di quelle serate dove c’è la premiazione, i convenevoli e le battaglie per avere il posto più vicini all’ospite d’onore. Nello specifico un’allenatore di serie A.

Che serata sprecata.

Torno a casa con la consapevolezza che queste cene non fanno per me, che la mia lontananza dalle luci del premiato allenatore di serie A era forse poca rispetto a quanto il mio pensiero voleva.

Entro e sul divano mi accoglie Claudia, un pò stufa di aspettarmi, con un pacchetto e una lettera davanti.

Un regalo! Che bello.

Apro la lettera e leggo:

“i regali vanno e vengono ma c’è un piccolo grande dono che rimarrà per sempre nel tuo cuore e segnerà per sempre la tua vita………

Trovami……..”

Non ho compreso cosa mi ha regalato. Oltre la lettera c’è una busta e un pacchetto.

Apro il pacchetto e trovo un fagiolo. Un piccolo fagiolino custodito nel fondo della scatola. Nel centro disteso sul fianco.

Continuo a non capire.

Apro dunque la busta e al suo interno vedo un’ asticella di cartone, come quelle che si utilizzano per i campioni di profumo che offrono all’ingresso delle profumerie. Quelle che ci si spruzza un profumo si scuote due o tre volte e poi si annusa, inalando la fragranza inebriante di un composto chimico.

Faccio cenno di portarlo al naso, Claudia mi ferma e scuote la testa ridendo.

Ha gli occhi lucidi, però. Guardo per bene il cartoncino e lo riconosco, è un test di gravidanza positivo.

I miei occhi lucidi si unisco ai suoi, salto in piedi e la guardo.

Il mio e il suo viso si illuminano di Gioia.

Avremo un Fagiolino” dice lei.

Io non mi rendo conto molto di quello che sta succedendo, sono stordito, felicissimo.

Vorrei fare mille cose ma riesco appena a stare in piedi, continuo a guardare lei che sorride e si tocca la pancia.

Siamo di 4 settimane e Fagiolino prende forma.

Fagiolino – 258 giorni. Questo sei TE..IL NOSTRO PICCOLO FAGIOLINO

Il primo luglio mentre la mamma era al lavoro di notte si è fatta fare un prelievo di sangue. Ed ecco la conferma che tu esisti  (beta HCG 796,8 mlU/mL).

L’emozione era indescrivibile, un misto tra paura e gioia si alternava dentro di me. Non potevo dire per telefono al tuo babbo che tu esistevi, in silenzio ho aspettato la sera del giorno dopo. E questo momento è meglio che te lo racconti lui….

Ti posso dire che nel pomeriggio gli ho provato a mandare un piccolo input che lui ovviamente non ha recepito..

Messaggio della mamma: Ciao mimo, dopo cetrioli, cipolle e olive di bubbolo ecco un fagiolino di Beppe e della Dina..

Messaggio del babbo: L’Antonelli (il babbo della Susy viene chiamato così in casa sua)

 

 

Fagiolino – 259 giorni. Ci sono anch’io….

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Tutto è iniziato da qui, il 16 ottobre 2013, per il mio compleanno quando il babbo mi regalò la voglia di TE.

Ci siamo rilassati un pò ma poi alla fine…

…sei stato concepito una mattina dei primi giorni di giugno 2015, ma la mamma ed il babbo fino alla fine del mese non hanno saputo che tu esistevi già.

Eri già forte: aereo e traghetto per Formentera per ben due volte (la prima con la zia Manu e la seconda con la Susy), varie vicissitudini nella prima vacanza che forse ti racconterò quando sarai grande, calpestii di Giulio sulla pancia della mamma (proprio sopra di te), tartare del babbo al mio ritorno dalla vacanza, viaggi andata e ritorno per Firenze, notti al lavoro. E tu sei rimasto sempre lì, in silenzio, ad aspettare.

Hai aspettato fino al 30 giugno quando la mamma decise di fare, per caso, quel test di gravidanza.

DUE LINEE.

Si, il test era positivo.

C’eri già TE.